Attività di vigilanza
METALLI PREZIOSI
Presso ogni Camera di Commercio è tenuto il Registro degli assegnatari dei marchi di identificazione dei metalli preziosi.
I metalli preziosi considerati ai fini del decreto sono:
Platino, palladio, oro, argento.
Ai sensi dell'art. 26 – comma 1 del DPR 150/2002, il marchio di identificazione è assegnato alle aziende che esercitano una o più delle seguenti attività.
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Vendita di metalli preziosi o loro leghe allo stato di materie prime e semilavorati
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fabbricazione di prodotti finiti in metalli preziosi e loro leghe;
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importazione di materie prime o semilavorati o di prodotti finiti in metalli preziosi e loro leghe;
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aziende commerciali (che vendono oggetti in metalli preziosi) che ne facciano richiesta.
Le aziende commerciali devono essere dotate di un laboratorio idoneo alla fabbricazione di oggetti in metallo prezioso.
Iscrizione al Registro degli assegnatari dei marchi di identificazione dei metalli preziosi
Occorre presentare domanda alla Camera di Commercio nella cui provincia l’impresa ha la sede legale.
E' indispensabile essere in possesso della licenza di pubblica sicurezza rilasciata dalla Questura. Le imprese iscritte all’albo artigiani sono esonerate da tale obbligo (Ai sensi dell’articolo 127 del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza approvato con Regio Decreto 18 giugno 1931 n. 773 e dell’articolo 16 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112).
Le imprese che rientrano nelle categorie su indicate dovranno presentare, alla Camera di Commercio competente la seguente documentazione:
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Domanda di iscrizione in bollo (mod. 08M)
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Giustificativo di pagamento, effettuato tramite POS o PagoPA o piattaforma SIPA (https://pagamentionline.camcom.it/Autenticazione?codiceEnte=CCIARSO), dei diritti di segreteria di Euro 31,00 a favore della C.C.I.A.A. DEL SUD EST SICILIA
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Attestazione di pagamento della Tassa di concessione governativa di euro 168,00 versata su c/c n. 8904 intestato all'Agenzia delle Entrate Centro Operativo Pescara Tasse concessione Governative Sicilia, ai sensi dell'art. 22.8 del D.P.R. 641/1972, così come modificato dal D. L. n. 7/2005.
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Giustificativo di pagamento effettuato tramite POS o PagoPA o piattaforma SIPA (https://pagamentionline.camcom.it/Autenticazione?codiceEnte=CCIARSO) dei diritti di saggio e marchio, a favore della C.C.I.A.A. DEL SUD EST SICILIA
e, con i seguenti importi (articolo 7 Decreto Legislativo 22 maggio 1999 n. 251) pari a:
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Euro 65,00 per ditte artigiane iscritte all’albo artigiani, laboratori annesso aziende commerciali, vendita di semilavorati e importatori
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Euro 258,00 per aziende industriali
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Euro 516,00 per aziende industriali con più di 100 dipendenti
Per le aziende industriali occorre inoltre allegare un’autocertificazione che dichiari il numero di dipendenti dell’azienda stessa.(mod. 09M)
Per le aziende commerciali, copia del giustificativo di pagamento di Euro 36,60 con causale accertamento idoneità del laboratorio, versato tramite effettuato tramite POS o PagoPA o piattaforma SIPA (https://pagamentionline.camcom.it/Autenticazione?codiceEnte=CCIARSO)
Successivamente all’iscrizione al registro degli assegnatari dei marchi di identificazione per i metalli preziosi l'utente dovrà presentare alla Camera di Commercio competente, la richiesta per l’allestimento dei punzoni (mod.10M).
RINNOVO CONCESSIONE MARCHIO DI IDENTIFICAZIONE METALLI PREZIOSI
Annualmente, entro la fine del mese di gennaio, è necessario procedere al rinnovo della concessione del marchio (Mod.11M). Alla richiesta di rinnovo si allega giustificativo di versamento del diritto di importo pari a:
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Euro 32,00 per ditte artigiane iscritte all’albo delle imprese artigiane o laboratori annessi ad aziende commerciali
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Euro 129,00 per aziende industriali
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Euro 258,00 per aziende industriali con oltre 100 dipendenti.
da effettuarsi tramite POS o PagoPA o piattaforma SIPA (https://pagamentionline.camcom.it/Autenticazione?codiceEnte=CCIARSO)
Nei confronti degli inadempienti si applicherà l’indennità di mora pari ad 1/12 del diritto annuale per ogni mese o frazione di mese di ritardo nel pagamento del diritto.
Se il rinnovo non viene eseguito entro il 31/12, l’impresa verrà cancellata d’ufficio dal registro degli assegnatari dei marchi di identificazione per i metalli preziosi.
CANCELLAZIONE DAL REGISTRO DEGLI ASSEGNATARI
L’impresa orafa che cessa la propria attività presenta una dichiarazione al Servizio metrico tramite il mod.12M “Comunicazione cessazione attività metalli preziosi” indicando la data di cessazione attività.
Contestualmente a tale dichiarazione è necessario restituire i punzoni del marchio identificativo precedentemente ottenuti.
Il Servizio metrico darà notizia sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana dei marchi ritirati
RIASSEGNAZIONE DEL MARCHIO DI IDENTIFICAZIONE DEI METALLI PREZIOSI
Qualora il pagamento del rinnovo annuale non avvenga entro l’anno, la camera di commercio provvede al ritiro del marchio di identificazione ed alla cancellazione dal registro degli assegnatari di marchio.
All’atto della eventuale ripresa dell’attività l’impresa deve presentare idonea domanda in bollo sul modulo “Domanda di iscrizione nel registro degli assegnatari di marchio e di riattribuzione del marchio di identificazione”. In calce al modulo sono indicati i versamenti da eseguire e gli allegati richiesti (Mod 13M).
Solo per questa tipologia di iscrizione (successiva a cancellazione per mancato rinnovo) è possibile riattribuire il medesimo numero di marchio identificativo preesistente.
MARCHIO TRADIZIONALE DI FABBRICA
I produttori che intendono utilizzare della facoltà di utilizzo del marchio tradizionale di fabbrica presentano formale dichiarazione al Servizio metrico tramite il mod 14M “Marchio tradizionale di fabbrica”.
Tale modello deve essere accompagnato da:
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impronte dei marchi impresse su lastrine metalliche per ciascuna delle grandezze desiderate
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deposito su supporto cartaceo o informatico dei marchi
TRASFERIMENTO MARCHIO DI IDENTIFICAZIONE METALLI PREZIOSI
Il trasferimento di proprietà, per atto tra vivi o a causa di morte, dell’impresa che produce oggetti in metallo prezioso comporta, altresì, il trasferimento a chi subentra del marchio di identificazione, purché il subentrante continui l’esercizio della medesima attività, sia in possesso della licenza di pubblica sicurezza ove richiesta e presenti al Servizio metrico il modello (Mod.15M)“Trasferimento marchio identificazione metalli preziosi”, seguendo la stessa procedura prevista per il rilascio della concessione medesima..