Certificati di origine
Rilascio dei Certificati d'Origine: Novità dal 1° ottobre 2025
A partire dal 1° ottobre 2025, la Camera di Commercio del Sud Est Sicilia adotta in via esclusiva il sistema di stampa in azienda su foglio bianco per i certificati d'origine. Questa modalità, già disponibile, rende il processo di emissione più semplice, veloce ed efficiente.
Addio ai formulari prestampati! Ora puoi stampare i certificati direttamente dalla tua sede, risparmiando tempo e semplificando la logistica.
Requisiti per l'esercizio dell’attività di stampa in azienda
Per poter stampare i certificati d'origine direttamente in azienda, la tua impresa deve soddisfare i seguenti requisiti:
-
Non avere violazioni gravi: L'impresa non deve aver commesso violazioni gravi o ripetute delle normative doganali e fiscali.
-
Assenza di condanne: Nessuna condanna per reati gravi legati all'attività economica, come previsto dall'art. 39 (a) del Regolamento (UE) n° 952/2013.
-
Nessun rigetto di domande AEO: Non aver ricevuto negli ultimi tre anni rifiuti, sospensioni o revoche di autorizzazioni come Esportatore Autorizzato (AEO) a causa di violazioni doganali.
Adesione al servizio
L'attivazione del servizio è semplice e richiede pochi passaggi:
-
Scarica il modulo di adesione (link al modulo)
-
Compila e firma digitalmente il modulo (PAdES o P7M)
-
Invia il modulo via PEC all'indirizzo ctrgsr@pec.ctrgsr.camcom.it
Successivamente, la Camera di Commercio provvederà ad inserire l'azienda in anagrafica.
Procedura di richiesta
La richiesta di certificati d'origine o di visti su fattura deve essere inserita telematicamente, tramite la piattaforma Cert'O, raggiungibile al link: http://commercioestero.camcom.it
È possibile selezionare "Foglio Bianco", per ricevere il tutto nella PEC indicata in anagrafica, in alternativa si può scegliere prima di inviare la pratica, il ritiro presso la Camera di Commercio nella sede di appartenenza.
Il certificato verrà generato come un file PDF di due pagine (un originale e una copia) che riproduce fedelmente il certificato d'origine, completo di timbri e firma scansionata del funzionario della Camera di Commercio.
ATTENZIONE: è fondamentale assicurarsi, prima di accedere alla piattaforma di invio delle pratiche, di possedere i requisiti tecnici necessari, disponibili a questo link.
Punti chiave da ricordare
-
Numerazione Unica Nazionale: Il nuovo sistema introduce una numerazione unica nazionale, che sostituisce il vecchio numero di formulario (ad esempio, CXXYZ0000000).
-
Verifica online: I tuoi clienti e le Dogane estere possono verificare l'autenticità e la validità del certificato tramite questo link: https://certificates.iccwbo.org/.
-
Costi: Il costo minimo per ogni pratica è di € 10,00, che include l'originale e una copia del certificato. Puoi richiedere ulteriori copie a un costo aggiuntivo, se necessario.
Autentiche, Visti e Legalizzazioni
Attraverso la stessa piattaforma per i certificati d'origine, puoi richiedere anche:
-
Visti su documenti a corredo del certificato.
-
Visti su documenti per l'estero.
-
Legalizzazione della firma del funzionario.
-
Visto poteri di firma.
ALLEGATI:
Prerequisiti tecnici per l'invio delle pratiche Telematiche dei Certificati di Origine
Anexo IX: importazione di vini e bevande in Brasile
Dal 1° novembre 2019 è entrata in vigore la normativa brasiliana sull'importazione di vini e bevande che prevede l'introduzione di nuovi documenti che devono accompagnare l'importazione di tali prodotti. La "Normativa n. 67, de 5 de Novembro de 2018" disciplina tutta la materia, inclusa anche la modalità di etichettatura richiesta.
La Camera di commercio è competente al rilascio della certificazione Anexo IX, alla quale è previsto sia allegato il certificato del laboratorio di analisi accreditato.
Il sistema camerale, visto il contenuto dell'Anexo IX, al fine di agevolare il commercio dei prodotti italiani verso il Brasile, rilascia tale certificazione alle seguenti condizioni:
- rilascio preliminare della certificazione di origine UE (certificato di origine non preferenziale da richiedere in modalità telematica);
- rilascio contestuale dell'Anexo IX, debitamente compilato, con indicazione del numero del Certificato di Origine, mediante:
- acquisizione della richiesta di rilascio dell'Anexo IX contenente la seguente esplicita dichiarazione: "Lo stabilimento di produzione o di imbottigliamento specificato nell'Anexo IX presentato, svolge attività di produzione (o imbottigliamento o entrambe) in Italia e i prodotti indicati soddisfano gli standard nazionali di qualità e identità e sono idonei al consumo sul mercato interno" firmata dal legale rappresentante dell’impresa;
- copia del certificato del laboratorio di analisi accreditato;
- almeno una copia di una fattura di vendita in Italia o in UE del medesimo prodotto;
- acquisizione di copia documento di identità.
Qualora sia richiesto anche un visto camerale sul certificato di analisi emesso dal laboratorio, la Camera appone un visto per deposito. La normativa brasiliana prevede, inoltre, un ulteriore documento, l'Anexo XI (Modello di prova ufficiale di tipicità e regionalità delle bevande alcoliche, vini e derivati dell'uva da vino per l'importazione in Brasile), di competenza di organismi di controllo autorizzati dal MIPAAF.
Costi
La certificazione Anexo IX ha un costo di Euro 3,00